Il campionato sta volgendo al termine, mancano poche partite e poi ci saranno (??) le semifinali o per il campione provinciale o per la coppa primavera.
Per come stanno le cose in questo momento la coppa primavera sembra l'unica alla quale potremmo ambire, il cammino in questo campionato è stato tortuoso e travagliato, abbiamo commesso una serie di errori che neanche quando andavo a scuola non ne commettevo così tanti e pensare che ero abbonato al quattro.
Se poi ci mettiamo che gli anni passano e recuperare da un piccolo malanno diventa sempre più lungo...
Ci mettiamo pure che la rosa non è competitiva...
Se ci mettiamo pure che di bel calcio non se ne è visto da nessuna delle corrazzate veneziane, un gioco fisico fatto tutto di lanci, corsa quanta ne volete ma avete mai visto un fraseggio palla a terra sovrapposizioni, triangoli etc etc?
L'unica squadra che ha cercato di creare gioco che io mi ricordi è stato il Midas, squadra questa con un'età media un pò più alta rispetto alle altre e in forma minore il Geolisa. Il resto? conta il risultato e allora? Noi inferiori fisicamente e con qualche chiletto in più cosa potevamo fare? Magari una volta in possesso del pallone cercare di gestirlo meglio, più ce l'abbiamo noi meno ce l'hanno loro e di conseguenza minor rischi, ma se una volta che l'abbiamo sui piedi scotta...
In settimana quelli del Ballò mi avevano detto ci vediamo lunedì e che vinca il migliore...mi è venuta alla mente una battuta del Pàron Rocco, ancora quando allenava il Padova e doveva giocare contro o il Milan o la Juve non ricordo bene, al giornalista che gli aveva detto vinca il migliore aveva risposto: SPEREMO DE NO VAEA!!! sapeva di avere una squadra inferiore ma quell'anno con un piccolo Padova si piazzò al secondo a o al terzo posto.
Tutto questo per dirvi che a volte la consapevolezza dei propri limiti può portare a risultati impensabili elemento che però non deve mancare è la voglia di dimostrare che non siamo finiti, se vogliamo sappiamo giocare a pallone i piedi buoni in squadra non mancano affiancati a dei buoni gregari ( leggasi corridori e interditori )si può ancora portare a casa una coppa.
Altra cosa che deve tornare al suo posto è lo spogliatoio, non che non sia unito, ma deve mantenere la distanza tra l'amicizia e il ruolo del mister, quest'anno abbiamo avuto un mister amico e ne abbiamo approfittato e lui si è fatto prendere la mano, non abbiamo mai avuto la pressione sul collo. E' da tanto che conosco il nostro spogliatoio, tutti bravi ragazzi, ma è da tanto che conosco questi ragazzi e so come si trattano e so che bisogna essere duri per ottenere qualcosa. Vi siete mai chiesti perchè quest'anno le cose non vanno per il verso giusto? Le Veneziane sono superiori sicuramente, ma con le Padovane? Abbiamo subito umiliazioni pesanti e non è ancora finita. Potrebbe finire se invertiamo la rotta di cui sopra ne parlavo,nel frattempo speriamo che finisca presto questo campionato.
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