Varda a volte!!!

E' Domenica mattina, mi sveglio presto, scendo le scale guardo fuori, brr un freddo cane , ma d'altronde siamo in novembre cosa si può sperare? Di uscire con le bermuda?

Ok mi preparo un buon caffè nero bollente, e accendo il pc, chissà il buon Alberto che articolo avrà confezionato, ma sopratutto cosa abbiamo fatto?

Accipicchia, abbiamo vinto!!!!!!!!!

L'articolo inizia esaltando i nostri due esterni, Leo ed il Cino a detta dell'inviato sono stati SUBLIMI, in difesa non abbiamo concesso niente, a centrocampo abbiamo SOVRASTATO gli avversari, in attacco dove hanno trovato ( era da tanto che lo volevano) una maglia da titolari sia il Santo che Tocchetti, siamo stati DEVASTANTI, in panchina non si sentiva il freddo pungente.

Abbiamo avuto sempre noi il possesso della palla abbiamo imposto il nostro ritmo,abbiamo fatto tanti gol e creato numerosissime occasioni da gol, e il nostro portiere è stato inoperoso.

Tra la fine del primo ed il secondo tempo il mister ha potuto fare tre cambi visto che il risultato era largamente a nostro favore.

Alberto era talmente imbarazzato nel cercare chi è stato il migliore in campo che ha optato per un diplomatico 9 a tutti e un sv al nostro portiere.

Ahhh mi sento disteso finalmente una prova degna della mitica maglia giallonera,finalmente una prova di carattere dei nostri giocatori dai piedi sovraffini ,di un'intelligenza calcistica al di sopra della media della nostra categoria.

Dopo mezz'ora suona il telefono:

-Pronto?

-Sono Alberto...

-Bravo hai fatto un bellissimo articolo e sicuramente ti sei fatto gli occhi nel vedere una così splendida prestazione...

-Ecco è di questo che volevo parlarti, non ho potuto andare, e allora ho mandato un altra persona che non ci conosce ed ha invertito le squadre... tu pensi che possa andar bene lo stesso?

-Eh ma il risultato com'è stato? sai niente?

-Assa perdere il risultato sto pensando di dare una notizia ... diciamo non vera

-Cioè vuoi dire che possiamo dire che, ad esempio,che Leo ed il Cino sono stati SUBLIMI? e tutto il resto?

-Tu dici che chi leggerà non sarà così tonto da crederci eh?

-Dico, dico....

C'ERA UNA VOLTA

C'ERA UNA VOLTA UN PALLONE ERA DI CUOIO ED ERA IL PIU' BELLO, ESAGONI BIANCHI E PENTAGONI NERI, ERA FESTA OGNI VOLTA CHE SI FACEVA VEDERE SUI CAMPETTI POLVEROSI, DOVE I PALI DELLE PORTE IL PIU' DELLE VOLTE ERANO UN MATTONE, UN GIUBBOTTO O QUALSIASI COSA ANDASSE BENE.

BISOGNAVA INGRASSARLO CON IL GRASSO DI FOCA E LUI SI PAVONEGGIAVA, GLI ALTRI PALLONI ( I SUPERTELE ) NON REGGEVANO IL PASSO QUANDO ARRIVAVA LUI TUTTI VOLEVANO ACCAREZZARLO,TUTTI VOLEVANO GIOCARCI ASSIEME E QUANDO IL SUO PADRONE ANDAVA VIA SI PERDEVA LA GIOIA, IL SUO PADRONE, SAPEVA DI AVERE L'OGGETTO DEL DESIDERIO DEGLI AMICI ANCHE PIU' GRANDI DI LUI E CONSCIO DI QUESTO TROVAVA SPAZIO IN UNA DELLE DUE SQUADRE, GLI ALTRI INVIDIOSI CHE ERANO IN PIU' SI ACCOMODAVANO DIETRO ALLE "PORTE" E ATTENDEVANO CON ANSIA CHE IL PALLONE USCISSE PER ANDARLO A PRENDERE, PER TOCCARLO ALMENO PER POCO.

CI SEMBRAVA DI ESSERE IN PARADISO CON LUI, E QUANDO SI ORGANIZZAVANO LE SFIDE DI QUARTIERE IL NOSTRO PALLONE ERA LA' A FAR BELLA FIGURA DI SE' STESSO, QUANTI CALCI HA PRESO NELLA SUA VITA, QUANTI GOL HA FATTO, QUANTE ARRABBIATURE PER UN FALLO O UN CALCIO D'ANGOLO CONTESI, MA LUI NO ERA SEMPRE PRESENTE NEI MOMENTI PIU' BELLI DELLA NOSTRA GIOVENTU'. SE AVESSE POTUTO PARLARE VI AVREBBE RACCONTATO DI EPICHE SFIDE CHE DURAVANO ORE E ORE, DA QUANDO FINIVA LA SCUOLA FINO AL TRAMONTO, POI STANCO DAI TANTI CALCI PRESI, TORNAVA A CASA SI METTEVA IN UN ANGOLINO E SI RIPOSAVA PER ESSERE PRONTO ALL'INDOMANI.

MA IL TEMPO SI SA E' TIRANNO E COL TEMPO QUELLO CHE ERA IL PIU' BELLO COMINCIAVA A SCROSTARSI E A SCUCIRSI, LA CAMERDARIA FACEVA CAPOLINO TRA GLI ESAGONI E I PENTAGONI, FINO A BUCARSI, MA NONOSTANTE QUESTO SI CONTINUAVA AD ADOPERARLO, LUI ERA FELICE LO STESSO SAPEVA DI ESSERE VECCHIO MA COME PER I NONNI GIOIVA NEL FARCI FELICI.

......POI ARRIVO' IL TANGO DELL'ADIDAS E POI ANCORA ALTRI PALLONI CON NUOVI DISEGNI PIU' BELLI (?) CON PREZZI DA TUTTE LE TASCHE, I CAMPETTI POLVEROSI A POCO A POCO SCOMPARVERO E IL NOSTRO AMICO PALLONE BIANCO E NERO ANDÒ IN PENSIONE.

ADESSO CHE TANTO TEMPO E' PASSATO NON SAPPIAMO CHE FINE ABBIA FATTO FORSE IN UN CASSONETTO, FORSE ABBANDONATO IN QUALCHE DISCARICA.

ECCO CON TE SIAMO DIVENTATI GRANDI E VOLEVAMO RINGRAZIARTI COSI' RICORDANDOTI PER LE SPENSIERATE GIORNATE CHE CI HAI FATTO VIVERE.

CIAO AMICO PALLONE BIANCO E NERO.