
All'inizio del campionato a nessuno sarebbe passato per la testa di arrivare a stabilire un record talmente negativo di arrivare a vergognarsi di uscire dal campo e tornare a casa dovendo dire agli amici il risultato.
Fatto sta che al peggio sembra non esserci mai fine almeno per quanto riguarda, da 2 mesi a questa parte, le nostre partite.
Analizzare una simile debacle no è semplice, potremmo tirare in ballo la scarsa preparazione fisica, almeno per quanto riguarda i secondi tempi dove, fino a ieri schiantavamo, ma ieri già dopo 25 minuti eravamo sotto di tre reti, potremmo dire che mentalmente siamo stanchi, che mentalmente questo campionato è stato affrontato in maniera un pò goliardica, potremmo stare qui sino a domani a cercare di capire dove stiamo sbagliando, ma di sicuro nessuno troverebbe il bandolo della matassa, perchè noi siamo fatti così, siamo come quella signora (?) che davanti allo specchio gli chiedeva se era la più bella....
Non abbiamo ancora buttato via l'anno calcistico, per nostra fortuna ( o forse il rilassamento è proprio dovuto a questo motivo?) alla lega Padovana siamo solo in otto squadre ( ora sette) e o da una parte o dall'altra siamo in semifinale, ma riuscire a ricompattarci è difficile, ci vorrebbe un mezzo miracolo.
E' da tanto tempo che non sento il buon Fabio Bardelle dire: è la svolta chissà se quest'anno lo sentirò.
Ma questo non dipende da me, dal mister, dal vicemister, da Paolo, é una cosa che appartiene a voi, bene, se volete andare in gita all'euganeo è tempo di tirare fuori gli attributi.
Per la cronaca Santa Bertilla- Daulica 9 a 0 ( il loro numero 10 ha fatto 7 sette reti)
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