DAULICA CALCIO AMATORI Dolo ( Venezia)

domenica 3 novembre 2013

Di male in peggio

Il week-end si chiude con sconfitte, la prima con la Serie A, dopo il nostro vantaggio subiamo pareggio e svantaggio su due nostre disattenzioni e non parliamo dei gol nostri mangiati, il giorno dopo subiamo 5 sberle, ma da una squadra di tasso tecnico superiore, c'ha dato anche un po' di lezione su alcune circostanze e questo ha mitigato la sconfitta, ma resta sempre una sconfitta e niente punti!

Daulica - Club Amici 2008 1-2

Brutta sconfitta, che brucia, quella odierna rimediata contro il Club Amici 2008 del campionato Serie A. Dal nostro vantaggio, andiamo a subire dapprima il pareggio e poi lo svantaggio. Le occasioni per segnare gol le abbiamo sempre avute, come sul vantaggio potevamo raddoppiare, sul pareggio potevamo riportarci in vantaggio ed in svantaggio potevamo pareggiare, l'avversario era a nostra portata abbiamo peccato ancora di un po' di incisività ed attenzione sia davanti che dietro.
I gol subiti sono state due disattenzioni della difesa, davanti le occasioni mancate clamorosamente sono state 4!
Anche oggi nel corso del primo tempo perdiamo una pedina (Stefano) per infortunio e dobbiamo modificare il nostro assetto che stava andando bene.
Formazione: AlbertoN, Nicola-M3-Mattia, Chicco-Beppe-TreviAnd-Gennaro, TreviAlb-Giordy, StefanoB, mister Maci, guardalinee Pancio, dirigente accompagnatore Cera. In tribuna Leo, Scania, Fabio, Cino&Cina, Marke, StefanoM (spero di non aver saltato nessuno), cambi StefanoB/max, Beppe/Jimmy, TreviAlb/Giacomino.

Daulica - Metaldent 0-5

Come detto in premessa una bella squadra ci rifila una sonora sconfitta, ma che dire quando gli avversari hanno elementi con passato in Genoa (99 presenze e 2 gol), Juventus (1 presenza) oltre a Pescara, Padova etc., classe dal 1974 al 1977 e un paio 1967 o giù di li.
Partiamo con schieramento guardingo, 5-3-1-1 temendo la presenza di Simonini e Policano (entrambi assenti) e da qui la frase leit-motive della serata "quei che temevimo no i ghe xè, ma stemo attenti eo stesso".
pa fortuna che no i ghe iera! Seto se no che rumba!!
Purtroppo dopo pochi minuti capitoliamo a seguito di due nostri errori, 2-0 vantaggio che di certo non serviva ai nostri avversari che si trovano strada spianata ed il primo tempo termina 0-4. Il secondo loro contati (giusto in 12) noi che non ci stiamo proprio a subire del tutto, si chiude con un solo gol degli avversari e ben quattro chiare occasioni da gol nostre e almeno un po' rialziamo la testa.
Voltiamo pagina chiudiamo l'episodio, ma, ma ricordiamoci di come loro uscivano dall'area, di come salivano cercando sempre un compagno, il compagno alto che riceve appoggia di sponda senza cercare glorie personali isolate, il compagno basso riceve e appoggia su di un altro il quale a sua volta riapoggia, i lanci in profondità: un compagno si fa incontro e uno dietro va in sovrapposizione approfittando del buco lasciato dall'altro e tutto il resto.............

Mercoledì allenamento e poi tutti dal Jacky (o in spogliatoio) per festeggiare la Laurea di Mattia.

Prossimi appuntamenti delle partite: 5° di campionato, gli Over35 giocano Sabato pomeriggio contro il Tecnocasa a Padova Via Gozzano, la Serie A lunedì sera contro Pol. Altichiero a Padova in Via Pontevigodarzere 143.

3 commenti:

  1. La sconfitta può anche starci ma non in questa maniera ....... la partita l'abbiamo PERSA NOI e non vinta l'avversario. Abbiamo buttato al vento 3 punti cazzzz ..........
    Complimenti ad Alberto Nobile che dopo un lungo periodo ha re-indossato i guantoni da portiere non facendo rimpiangere il nostro Matteo.
    Svegliaaa Daulica


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    1. In realtà caro Beppe ci sono modi anche peggiori di questo per perdere le partite...stasera ti spiego il perchè...comunque su, non abbattiamoci...anzi già stasera c'è l'opportunità di rifarci quindi...concentrazione e voglia di fare i 3 punti!!
      Nick...ma l'assegnazione del Salamanderman/ Salamanderover non la tratti più??

      A stasera...

      Cino

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    2. Per il Salamandarman si voleva un ritorno alle origini, assegnarlo cioè a colui che in campo si distingueva in maniera particolare, non voleva essere il semplice migliore in campo, anche perché viste le prestazioni e i risultati non immagino quante volte avrei dovuto assegnarlo al pubblico..... quello non c'è quasi mai, al ???? boh. Forse, forse se lo portava quasi sempre a casa la Cina per la fedeltà ................
      Poi se invece vogliamo solo il miglior o ipotetico miglior in campo.............

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