Della terza giornata di ritorno apre le danze la Daulicense contro i rimi in classifica del Villatora, domani la Daulica contro il fanalino di coda del Crampo.
Daulicense - Villatora 1-1 (6-5 dcr)
Grande partita delle giovani Salamandre che portano a casa una vittoria ai rigori contro i primi in classifica, dove all'andata avevamo rimediato una sonora sconfitta per 4 a 0.
Oggi partiamo con una formazione rimaneggiata, diverse assenze fanno fare acrobazie al mister che gli tocca inventare ruoli, dei presenti qualcuno ha poche ore di sonno sulle spalle (causa impegni di lavoro), in panchina a disposizione solo Over.
Il primo tempo comincia con gli avversari che ci chiudono nella nostra metà campo, senza dubbio sono più in palla, più sulle gambe e non buttano via palloni, noi facciamo tanta fatica, non siamo lucidi, poche folate in avanti e tante volte personali è tutto quello che riusciamo a creare.
L'avversario nonostante tenga il pallino non giunge mai in porta in maniera pericolosa, e il suo gol dopo 15/20 minuti arriva un po' inaspettato, batti e ribatti sul lato corto destro della nostra area, improvviso cross al centro un avversario è lesto a toccare di punta raso terra e la palla si infila in porta: gol 0-1
Dopo il gol qualche azione isolata come detto si fa andare al tiro, poca roba però per impensierire il loro portiere.
Nella ripresa i nostri avversari calano un pochino e noi quatti quatti prendiamo campo, cominciamo ad affacciarci alla porta avversaria e quando la partita era praticamente finita, ultimo cross di Leo dalla destra, con l'arbitro pronto a fischiare (quarto minuto dei 4 di recupero), sul secondo palo si fa trovare Pancio (o Leo come una scarpata gliel'ha tirata addosso) schiacciata in porta vincente e 1 a 1: GGOOOLLLLLL!!!!
Arbitro fischia la fine senza neppure riprendere a centrocampo: rigori.
Ne sbagliamo solo uno, ma gli avversari ne sbagliano due ed è vittoria!!
Formazione: Zilio, Kele-Tilo-M3-Gianmarco, Piero-Trevi-Sberze-Alban, Corti-Genna, mister Pancio/AleDonà, dirigente accompagnatore, addetto all'arbitro, guardalinee Tony, cambi Kele-Spino, Mattia-Leo, Piero-Nicola, Alban-Pancio, in tribuna Barato, Stefani, Max, Beppe, Cera, Dino, Maestro e Marke.
Daulica - Crampo 3-1
Le Salamandre mature rispettano le aspettative e vincono contro gli ultimi in classifica, rispettano anche le aspettative sui gol mancati, quando c'è da metterci un po' di "cattiveria" preferiamo il patronato!
Poco conta chi li ha sbagliati, se c'è da buttarla dentro, la si butta dentro!!!!!!
Va beh, Godiamoci vittoria e tre punti!!
Formazione: Flavio, Chicco-Maci-Spino-Cavallin, Essio-Beppe-Tala,Cino, Leo-Guglie, a disposizione Maestro, Barato, Elio, Zilio, Pancio, Jmmy, mister Tony, dirigente responsabile Scania, addetto all'arbitro Ale Donà, guardalinee SuperT.
A Mercoledì allenamento Daulica, Giovedì recupero Daulicense: derby contro Amatori Dolo!!!
Semo proprio na banda de sonai!!! se non soffriamo, soprattutto il primo tempo, non saremmo la Daulica.
RispondiEliminaTutto sommato abbiamo meritato la vittoria, che poteva essere molto più rotonda, con una squadra simpatica, corretta...che la fase difensiva non sa neppure cosa sia ed è riuscita a tenerci sulle corde con due tre giocatori discreti in avanti.
Come sempre si ribadisce lo stesso concetto, cose semplici fatte bene, ordine in campo, ognuno al suo posto ligio ai compiti assegnati dal Mister, ma soprattutto continuità!!
Non si può giocare una partita a 100 e quella successiva al 30, anche se cambiano gli avversari, dobbiamo avere la personalità di giocare sempre tutti almeno al 70% delle nostre possibilità, fare il nostro gioco. Ieri sera vista da dietro segnato subito, ci siamo complicati la vita, aldilà del rigore, abbiamo smesso subito di giocare, sembravamo una squadra di pulcini, tutti dietro al pallone, tutti a destra, tutti a sinistra, praterie di campo nemmeno calpestato.
Una volta con i numeri sulla maglia si identificava un ruolo con dei compiti ben precisi, delle posizioni in campo da mantenere, un certo ordine. Adesso la nomenclatura dei ruoli è cambiata, non ci sono più le mezz'ali, c'è l'interno di centrocampo, le ali sono diventate gli esterni di fascia, i terzini o marcatori sono esterni bassi, il mitico stopper si chiama centrale difensivo! I ruoli si possono identificare con mille nomi, ma la sostanza non cambia, ognuno ha i propri compiti, chi difende , chi è preposto a organizzare il gioco e chi attacca, tutti devono occupare le zone del campo di competenza. Quando questo non succede, inizia la confusione e l'anarchia.... e i ne bastona.
Queste 8 partite dovevano essere affrontate con piglio diverso, con la voglia e la concentrazione di migliorare sotto l'aspetto della continuità del gioco, anche se con attori diversi, vista la necessita di prestare qualcuno ai "junior". Ma alterniamo buone prestazioni ad altre che ...è meglio non commentare!
Un mio vecchio allenatore mi ripeteva spesso < se i xè inferiori se ghe dà 10 gol e i xe manda casa becchi e bastonai, se no te fé figure de merda, e dopo i pensa de essere forti e i te toe pal cueo>.
Ciao Boce.
Grande Maci, dopo questo excursus storico sul lessico adottato nel mondo del pallone e il vecchio detto a chiusura del commento, mi hai regalato 5 minuti di nostalgia. :)
RispondiEliminaNon mi soffermo sul commento tecnico dato che non ho purtroppo partecipato a nessuno dei 2 incontri citati.
Mi soffermerei invece sulla speranza che i Daulica baby (Daulicense) dovrebbero continuare a coltivare per raggiungere una semifinale che, visto l'andazzo della stagione nel suo complesso, non sarebbe poi così meritata, ma dato che siamo la perché non approfittarne ???
Non vedo l'ora sia giovedì e spero tanto di essere accompagnato da altri 20 compagni con la voglia di portare a casa i 3 punti per continuare a puntare alla vetta del girone e far felici tutti gli Over che continuano a credere in noi e a supportarci con presenza ed entusiasmo.
Desso torno a fare scarpe che ze meio....
Mirko Ciro
Tutto sommato Mirko, considerato che per molti è il primo anno che si ritrovano insieme a "spizzichi e bocconi" seppur con molti limiti, dovuto ad una squadra appena nata, con molti volti nuovi, con problematiche di lavoro, pochi allenamenti, e schemi e formazioni sempre diverse, credo comunque sia stato un bel campionato, che si potrebbe coronare con almeno una semifinale, tutto sommato meritata. Intanto concentrati per il derby che vale serenita e orgoglio per i nonni, tre punti importantissimi ed una iniezione di fiducia nei propri mezzi.
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