DAULICA CALCIO AMATORI Dolo ( Venezia)

domenica 7 marzo 2010

S. BERTILLA SPIETATA AD ARINO.

I spinetensi vincono 3 a 2 al Comunale di Arino. La squadra di Barone domina i primi 30' va in vantaggio con il Maestrone, si fa recuperare. Poi il ritmo cala nella ripresa e il S. Bertilla è cinico e ordinato, trova il doppio vantaggio, nel finale il 3 a 2 di Jhames.

Arino, 7 febbraio 2010 - Seconda sconfitta consecutiva per la salamandra. Il S.Bertilla ha stretto i denti in un primo tempo tutto contenimento, dopo il pareggio ha fatto qualcosa di più, cinica nel capitalizzare gli spazi offensivi. Ai gialloneri non è bastato il provvisorio vantaggio, gli ultimi due KO penalizzano oltre i propri demeriti.
LAMPO MAESTRONE - La Daulica parte veloce come un fulmine. Dopo pochi minuti il Maestrone trova la via del gol, ma viene annullato per un fuori gioco. Altra occasione in area di rigore ma il pallone viene respinto dal portiere. Il terzo tentativo è quello buono, il Maestrone con un tocco elegante di collo destro fa partire una pallombella che si stampa sulla traversa, il pallone torna in campo e lo stesso attaccante mette dentro per l'1 a 0.
RISCOSSA SPINETENSE - La gara sembra in discesa per i gialloneri. Dopo il vantaggio si divorano altre due palle gol con il solito Maestrone e Jhames. Alla mezz'ora il S. Bertilla reagisce d'orgoglio, e si butta in avanti. Prende possesso del centrocampo prepotentemente, la Daulica va in difficoltà è intimidita: e così al primo tiro in porta gli ospiti pareggiano. Le occasioni per il S. Bertilla arrivano: prima sventa Zilio in uscita, poi l'avanti avversario spara alto da buona posizione. 1 a 1 il punteggio su cui si chiude il primo tempo, divertente e giocato a buon ritmo, con la Daulica che ha mantenuto una supremazia territoriale.
IL CROLLO - Nella ripresa la Daulica paga lo sforzo dei primi 40' e delle fatiche della battaglia di mercoledì. Subisce due gol evitabilissimi e crolla fisicamente e psicologicamente.
CAPOVOLGIMENTI FINALI - Il ritmo cala, ma con la forza della disperazione la Daulica continua a spingere e in un contropiede sigla con Jhames (the salamanderman of the day) il 3 a 2 finale.

7 commenti:

  1. Sta copertina mi sembra un po' macabra ... oppure è un sottile riferimento a aureola/croce, gol fatto/gol sbagliato?

    Complimenti alla Redazione, siamo al livello delle vecchie copertine della Domenica del Corriere!

    Stanotte non ho dormito per gli incubi, non solo quell'avversario che spunta da dietro come un fantasma, ma anche un colpo di testa mancato su cross di umbe sullo zero a zero, quel tiretto fiacco poi rimpallato da trevi e james, e anche quel passaggio a james in fuorigioco quando avevo spazio per tirare da fuori area ... cazzarola due golletti ci stavano tutti. Troppa ruggine.

    Il pallone l'ho comprato, ora devo trovare un muro dove calciare un paio d'ore al giorno.

    Comunque direi una partita positiva per la Daulica: grande prestazione di squadra nel primo tempo, poi è subentrata un po' di stanchezza del mercoledì, ma abbiamo giocato alla pari con i più bravi. Mettendo a posto la mira e le partenze da rinvio ... Forza Daulica!

    RispondiElimina
  2. credo che gli incubi possano essere conseguenza della pizza fritta.

    RispondiElimina
  3. Io penso che con una guida tecnica un pò più accorta si poteva portare a casa una vittoria, e non è una polemica ma una constatazione, se il Barone invece di farsi scrupoli e far giocare chi ha giocato poco, probabilmente la partita sarebbe finita in maniera diversa.
    Troppi azzardi in campo e dopo mezz'ora dovevano uscire almeno in 6/7 in quanto a carenza di ossigeno.
    Difatti fin che avevamo birra abbiamo comandato il gioco, poi abbiamo cominciato il famoso chiacchericcio...

    RispondiElimina
  4. Allora, quarto tentativo di postare un commento, speriamo sia la volta buona!
    Credo personalmente che abbiamo disputato un buon primo tempo, abbiamo tenuto un ritmo alto, aggressivi, pochi rischi, quattro occasioni, un gol, ci manca l'istinto del killer, si poteva chiuderla il primo tempo, come con il S.M. Assunta, ma..non ci siamo riusciti,e alla prima paperonzola tiro della domenica e pareggio. C'è poco da recriminare, se giocava questo, se giocava quello, sterile polemica, anonima oltretutto!
    Forse abbiamo perso l'occasione di batterli per la prima volta, hanno giocato al di sotto delle loro possibilità soprattutto il primo tempo, ma non siamo riusciti a concretizzare le occasioni avute. Poi nella ripresa, esce Pancho (chiedo scusa a tutti per la mia prestazione: inguardabile), qualcuno non si è allenato con continuità, per vari motivi, qualcuno ha pagato lo sforzo di mercoledì, fatto sta che loro con tre sostituzioni nell'intervallo hanno preso il centrocampo, dietro abbiamo pasticciato e davanti li abbiamo abbandonati, e loro ci hanno castigato oltre misura. chapeau!
    Noi siamo così alterniamo momenti di calcio piacevolissimo a pause di puro terrore, dove il pallone non tocca mai terra! why?
    Domenica abbiamo l'occasione di riscattarci subito, forza dobbiamo imparare a essere più continui nel gioco cercare di giocarla sempre sta palla.
    Ciao a tutti Massimo

    RispondiElimina
  5. Il problema è che abbiamo troppi che commentano l'osservatore forse e dico forse in parte può aver ragione, ma perchè non provare a parlarne all'interno dello spogliatoio invece di far conoscere a mezzo mondo il tuo malessere?
    E poi come giustamente ossservavi tu,
    "osservatore" la formazione fatta dal mister era dettata più dal cuore che dalla classifica.
    Ripeto, forse domenica all'interno dello spogliatoio molti hanno pensato ai ca..i propri quando ho cercato di farvi un discorso a livello di dirigenza e più di tanto non mi hanno cagato, dimostrazione di maleducazione di arroganza di menefreghismo, ma una cosa vi deve entrare in testa, se vogliamo fare il salto di qualità dobbiamo abbandonare quel Vittimismo che ci contraddistingue e cominciare a far sul serio.
    In campo, in spogliatoio e sul blog.
    Nascondersi dietro un'anonimato per esprimere il proprio dissenso non ci sta.

    RispondiElimina
  6. Attendevo le PICCONATE alla Cossiga da parte del Cino.

    RispondiElimina