DAULICA CALCIO AMATORI Dolo ( Venezia)

domenica 6 febbraio 2011

Il derby è andato, pazienza....




Molti forse non l'avevano capito, chi come i più vecchi l'ha giocato nei primi anni del cammino giallonero lo sa più degli altri.
In ballo non c'è nulla se non i 3 punti però...però.
Il derby è una partita antica lunga più di trent'anni e perderla com'è successo oggi vale un campionato.
Onore ai vincitori e un gran bagno d'umiltà ai perdenti.
Questo serva da lezione.
Ah risultato finale 3 a 4

Un week end all'insegna delle rimonte. In Bundesliga il Bayern avanti di 2 reti a Colonia si fa rimontare e perde per 3-2. In Premier League al 68' l'Arsenal è avanti 4-0 a Newcastle,il match finisce sul 4-4. E per ultimo ad Arino nel derby, la Daulica sciupa un vantaggio di 3 gol passando da 3-0 a 3-4.
Arino, 6 febbraio 2011 - Dopo tre risultati utili consecutivi, arriva una sconfitta. E si materializza nel luogo più inatteso, in casa nel derby. Così, al Comunale di Arino nasce la sorpresissima della 2^ giornata di ritorno, un risultato reso ancora meno prevedibile dal fatto che la Daulica aveva chiuso la prima frazione di gioco sul 3-0. Rabbiosa ed efficace la reazione della squadra ospite: il 3-1 con una pregevole rovesciata del numero 9 biancorosso, sempre lui a porta vuota infila il 3-2. Ma non è finita qui: prima il pareggio e poi il sorpasso, entrambi siglati dal numero 10 ospite con i difensori locali dei fantasmi. Ci sarebbe ancora del tempo per recuperare. Invece, a parte uno sterile assalto sul 3-2, la Daulica cambia poco o nulla e perde per 3-4.
Daulica blackout - La Daulica non sfrutta l'occasione di portare a casa i 3 punti: i gialloneri vanno avanti di 3 gol, poi trovano il modo di farsi rimontare dagli Amatori Dolo. Un blackout incredibile, solo in parte spiegabile con alcuni giocatori chiave fuori forma.
Disfatta nella ripresa - La Daulica è probabilmente la squadra più "bella" della Lega UISP dal punto di vista dell'amicizia, ma difetta sempre di "killer instinct". Spesso la colpa è stata attribuita alla scarsa esperienza di un parco giocatori composto da amici, ma il discorso ora regge fino ad un certo punto, perchè ormai quei giocatori giocano insieme da parecchi anni. E allora è meglio guardare alla fragilità difensiva, così capita che i difensori daulicensi regalino 3 gol alla squadra avversaria.
Il primo tempo perfetto - Un vantaggio gestito con tranquillità, che schianta 3-0 gli Amatori Dolo. Uno scatenato Giordi e Alex portano i padroni di casa sul 2-0 dopo soli 20' di gioco. Ancora Giordi (salamanderman) al 39' si procura un calcio di rigore, ne aveva reclamato uno sacrosanto già al 5', trasformato dal rigorista Trevi Andrea che chiude il tempo sul 3-0. Poi.... poi il buio.

11 commenti:

  1. Ahi...questo risultato fa male...anche a chi non ha vissuto e visto la partita...
    Dopo il primo tempo vengo informato di un ottima prestazione generale e del risultato parziale che sulla carta non lascia molti dubbi...ma chi ha inventato la regola che "ea peada" la prendi sempre dal (vedi foto più su )di turno, deve averla inventata proprio per la Daulica, gli calza a pennello, su misura...
    Mi spiace perchè sono sicuro che nessuno scende in campo e gioca per perdere (a parte la Lazio l'anno scorso)e questo risultato fa male a tutti.. so che oltre che i tre punti, una vittoria nel derby conta molto per tradizione e per alcuni dirigenti queste sono partite storiche...ma per fortuna resta una partita di calcio e fra una settimana si dimostrerà in campo che la Daulica ha metabolizzato la cosa ottenendo dinuovo tre punti!!!
    Quindi su col morale...
    A mercoledì.

    Cino.

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  2. mi sembra un pò troppo semplicistico affibiare responsabilità, di un secondo tempo in cui non siamo nemmeno entrati in campo e abbiamo beccato giustamente per quanto visto 4 gol, solamente alla difesa. Difesa che dopo il primo gol avversario è stata modificata completamente e, non è stata supportata efficacemente dai centrocampisti come nel primo tempo.
    Vorrei ricordare che nel primo tempo il buon Contin non ha fatto una parata!! Squadra corta, reattiva , si arrivava prima su tutti i palloni.
    La verità è che tutti, e sottolineo TUTTI,
    giocatori e dirigenti, pensavamo di averla già vinta e di giocare come il gatto con il topo, tic e toc e contropiede a rimpinguare il bottino di gol. Invece è calata la concentrazione i cambi non hanno portato i benefici che ci si aspettava e purtroppo mentalmente scarichi siamo stati in balia degli avversari che non avevano nulla da perdere e ci hanno creduto di più.
    P.S.
    La Daulica per lo meno da quando ho l'onore di farvi parte, ha ottenuto dei buonissimi risultati, certo non per merito mio, ma abbiamo sempre beccato gol proprio perchè siamo un gruppo di amici che amano il gioco del calcio, spesso andando anche oltre i propri limiti e superando lacune tecnico-tattiche con la volontà e l'orgoglio, non dimentichiamo questa cosa, non siamo calciatori in pensione, siamo amici che cercano di giocare a calcio, con i nostri pregi e difetti. Brucia aver perso così brucià anche di più a quelli che non hanno potuto giocare e a quelli che non son potuti venire, proprio perchè era il DERBY dolese. Ma è un gioco, su la testa e ripartiamo, cercando di imparare anche da sconfitte come questa.
    A Mercoledi.

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  3. E' proprio vero nella vita (e nel calcio) non si finisce mai d'imparare.
    La sconfitta di domenica non solo brucia ma fa passare anche una giornata con i maroni che girano a mille quindi ok è andata così adesso giriamo pagina lasciamola alle spalle e dalla prossima partita tutti uniti cerchiamo di scrivere una pagina che più si addice alla Daulica.

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  4. na disperassion, i veci che ormai non i ghea fa più: a casa o al massimo campionato over 40.
    A na certa età bisogna capire de mettesse in parte, imparare dal Barone che el ga tacà e scarpe al ciodo

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  5. Caro anonimo de merda se no te va ben te poi farte na squadra par conto tuo e sogare sempre.
    Te eo dise un vecio che gà si picca e scarpe al ciodo ma che ghe gira i coioni quando kel lesse ste cagade scritte a titolo gratuito da uno che no gà gnanca el corajo de firmarse.
    Penso che te si proprio na merda.

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  6. "su la testa e ripartiamo", "giriamo pagina lasciamola alle spalle", "su col morale", "questo serva da lezione"...giusto.. miga dovemo suicidarse...certo è che è stata na bella batosta per tutti e non solo per la vecchia guardia e perchè non succeda ancora secondo me bisognerebbe analizzare fotogramma per fotogramma i goal presi capire dove e chi ha sbagliato e perchè. Non per metterlo sulla graticola ma per imparare tutti assieme. Io mi sento corresponsabile sul secondo goal preso. Sul passaggio ho controllato male il pallone. Dico corresponsabile perchè altri hanno colpe prima e dopo quell'azione. Perchè non ammetterle. Non vedo nulla di sbaglaito, potrebbe essere un punto di partenza per capire altre difficoltà e assieme superarle. Un bagno di umiltà e fare un mea culpa non farebbe male. Questo è spirito di squadra, questo fa spogliatoio.
    Quello che voglio dire: perchè non fare una critica costruttiva?
    So sta pesante!? eo so ma domenega ghe so sta veramente mae vedare e facce de Leone, Toni e Barone dopo la sconfitta..

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  7. Toni per me quel'anonimo a parte non avere il coraggio de firmasse adesso si vergogna anche.
    Chi fa parte della Daulica sia da tanti anni o da pochi anni come me sa cosa vuol dire essere un gruppo fatto da giovani e meno giovani ma tutti con la stessa passione e voglia di divertirsi non solo correndo dietro a un pallone ,sono sicuro che mercoledì si parlerà della partita e con la massima tranquillità si troveranno gli errori fatti e si ripartirà con la convinzione che per fare bene non importa l'età che si ha ma la voglia e la volontà che si mettono sul campo.

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  8. Ben detto Jimmy...mi permetto di aggiungere che la Daulica è questo, ed è preziosa così com'è! Vedere un sig. Leo (scusa Leo ma te si el pi vecio)che non salta un allenamento e che non vede l'ora di fare due tiri a pallone con la stessa passione e voglia che avrebbe un ragazzino di 15 anni...beh a parer mio è eccezionale...e questo come tante altre cose, questi non più "esordienti" del calcio ce le insegnano...per non parlare del gruppo in se...Ocio ocio, non do neanche peso al commento dell'anonimo...

    Ale...dici bene, concordo sull'autocritica e il ripartire...però le persone che tu stesso hai citato giocavano i Derby quando noi eravamo più o meno all'asilo e conoscendoli so che gli passerà...ma un pò più lentamente...in ogni caso non avranno di sicuro meditato il suicidio :D...il titolo del blog recita appunto: il Derby è andato PAZIENZA...
    Per questo ribadisco...Su col morale, non è colpa di nessuno, pensiamo alla prossima dove vanno ottenuti tre punti! Baci...a stasera.

    Cino.

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  9. Cino!!!! Baci??? ma allora le cose cambiamo davvero tesoro! che trio Mi Ti e Ale!!! MMMMMMM xa mea gusto. a stasera moretto.

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  10. Ah ah ah...stupidina...

    Cino.

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  11. Sono il piu' vecchio di eta' della squadra e ne' sono orgoglioso, soprattutto per le persone con le quali ho condiviso momenti indimenticabili e non solo in un campo di verde vestito, ma fuori dove la vita corre in fretta e quando ti accorgi che sei vecchio non puoi piu' tornare indietro.
    Alla mia età speri di aver seminato qualcosa, forse anche una sola cosa che rimanga ai posteri come eredità da raccogliere e perchè no anche da migliorare.
    Auguro a quella persona con la "p" minuscola di non farsi mai vivo e di rimanere nell'anonimato per tutta la sua vita perchè noi non abbiamo bisogno di gente comune che non si firma, ma di gente comune che si contraddistingue e che nè è felice di poterlo fare...NOI SIAMO IL FUTURO, TU NEMMENO IL PASSATO

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