DAULICA CALCIO AMATORI Dolo ( Venezia)

lunedì 16 marzo 2015

Azzurra Due Carrare - Daulica 4-1

Brutta sconfitta che mina il proseguo del cammino delle salamandre giallonere. Una Daulica distratta torna sconfitta da una trasferta contro una squadra assolutamente alla nostra portata.
Altro in redazione non giunge, largo ai commenti.
A Mercoledì

1 commento:

  1. Bene, anzi non proprio bene, un po’ come i gamberi un passo avanti e uno..due..tre..quattro passi in dietro.
    La formazione schierata da destra Zilio /// Stefani – Spinello – Trevisani – Bolzonella /// Donà – Baessato – Brusegan – Martire /// Rega /// Giordan --- in Panchina Bardelle / Favero / Zamengo, il Ds Artusi , il Presidente Gambato, il Mister Levorato e Boato accompagnatore.
    Inossidabile sostenitore, Semper Fidelis, Bolzonella Senior
    Cominciamo dal campo: lungo, stretto e GIBBOSO!! Ma questo è un problema solo per noi, perché gli avversari interpretano la gara schierandosi almeno in 5 dietro, zero disimpegni palla a terra, e lunghi rilanci di prima intenzione per gli attaccanti. Tatticamente ordinati e tecnicamente alcune buone individualità, e poi ….corrono.
    I calci d’angolo sono fonte di pericolo per entrambe le difese, ogni angolo equivale ad un tiro in porta, ad una potenziale occasione da rete, sia per loro che per noi.
    Dopo circa 10 minuti seppur pasticciando più del solito, riusciamo a prendere il sopravvento a centro campo e creiamo costantemente dei grattacapi alla difesa avversaria, un’azione sull’asse Brusegan – Giordan porta quest’ultimo a pochi metri dall’area avversaria con il portiere nella fatidica terra di nessuno, tiro e parata in angolo. Sembra che nonostante tutto il gol per noi sia nell’aria, ed invece in un azione di alleggerimento della squadra di casa, l’arbitro (un inetto, insulso) vede un tocco di braccio in un contrasto in mezzo a due avversari e concede un calcio di punizione dal limite dell’area sul lato destro. Esecuzione perfetta, la palla bacia l’incrocio ed entra per il vantaggio dei padroni di casa 1 a 0. Chapeau!!
    Si gioca qualche minuto e poi tutti a bere il the. Nella ripresa entra subito Bardelle per Martire, a far coppia con Rega in attacco, Donà esterno dx e Giordan esterno sx. Creiamo subito un paio di buone occasioni, ma da un fatidico calcio d’angolo, pasticcio in area e gol del 2 a 0.
    Ripartiamo a testa bassa, ma non troviamo più il bandolo della matassa, al 60° entra Favero “Guglie” per Donà, e il Mister tenta il tutto per tutto, sposta Trevisani a centrocampo, e dietro ci disponiamo a tre. Neppure il tempo di registrarsi che da un’ “improvvisa” palla lunga, non riusciamo ad agganciarla e l’attaccante tutto solo ci infila per la terza volta, 3 a 0.
    Partita in ghiaccio, non abbiamo più la lucidità per costruire delle buone trame. C’è gloria effimera per Giordan che s’invola sulla fascia entra in area e deposita in rete il suo personale 14 gol stagionale, 3 a 1. Il canovaccio ormai è scritto, prima della fine con un’altra “palla lunga e pedalare”, ci bucano ancora dietro e fissano il risultato finale sul 4 a 1._
    E’ un dato di fatto che l’impegno c’è sempre da parte di tutti, ma l’impegno non basta, serve lucidità determinazione e soprattutto stare bene fisicamente. Quando il Mister chiede: tutti risponde:< si si!!!!> pur di giocare.
    Poi dalla panchina vi si guarda e si rimane …diciamo “basiti” o “sconcertati” o forse renderebbe di più qualche altro aggettivo!!
    Mercoledì Allenamento.
    L’ultimo eravamo in 10 con me, Boato, e Sandro, presenti ma a riposo il Mister e Stefani.

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